Le macchie solari

Il sole ci dona vita, energia e buon umore, ma esporsi in modo poco sicuro, può portare a spiacevoli conseguenze: le macchie solari.

Le macchie solari, conosciute anche come iperpigmentazioni, compaiono quando la melanina (il pigmento responsabile dell’abbronzatura) si accumula in modo disomogeneo. Il sole, infatti, stimola i melanociti per produrre più melanina al fine di proteggere la pelle dai danni dei raggi UV, ma con il tempo e l’esposizione eccessiva, questo meccanismo può incepparsi.

Non tutte le macchie solari, però, sono uguali. Alcune, come le lentigo solari, compaiono con l’avanzare dell’età e sono il risultato di decenni di esposizione al sole senza adeguata protezione. Altre, come il melasma, hanno una componente ormonale e possono essere accentuate da fattori come gravidanza o contraccettivi, diverse sono le efelidi (volgarmente lentiggini) piccole macchioline che rendono il viso più giovane e vivace, ma che con il sole tendono a scurirsi.

Ma perché alcune persone sviluppano più macchie di altre? Le cause risiedono in un mix di genetica, fototipo e abitudini. Chi ha una pelle più chiara è generalmente più predisposto, ma anche chi trascorre molto tempo all’aperto senza protezione, o peggio, abusa di lampade abbronzanti, accelera il processo e mentre in gioventù la pelle ha una maggiore capacità di rigenerarsi, con il passare degli anni il suo potere di autoriparazione diminuisce, lasciando spazio a queste indesiderate impronte del tempo.

La prevenzione, quindi, è l’arma più potente che abbiamo e usare una crema solare ad ampio spettro, con SPF 30 o superiore, anche nelle giornate nuvolose, è il primo passo. I raggi UVA, infatti, penetrano attraverso le nuvole e persino i vetri, contribuendo all’invecchiamento cutaneo e alla formazione di macchie.

E se le macchie sono già comparse? Non tutto è perduto. La dermatologia e la cosmetica offrono diverse soluzioni, dai trattamenti schiarenti a base di ingredienti come l’acido glicolico, la vitamina C o l’arbutina, fino a soluzioni più avanzate come i laser e i peeling chimici.

Una pelle sana e senza macchie è il risultato di scelte quotidiane. Idratare la pelle, nutrirla con antiossidanti, proteggerla dai raggi UV e sottoporsi a controlli dermatologici regolari sono gesti che, nel tempo, pagano.

Le macchie solari possono essere un segnale d’allarme, un invito a prestare più attenzione, perché la pelle ci parla, e ascoltarla è il primo passo per mantenerla bella e sana a lungo.