Celiachia: cos’è e come trattarla
La celiachia è un disturbo alimentare autoimmune, interessa circa l’1% della popolazione generale. Da cosa dipende? L’organismo scatena una reazione immunitaria nel momento in cui si assume glutine. Il glutine è una proteina che si trova in tre tipi di cereali: grano, orzo e segale. La reazione scatenata da vita ad una infiammazione cronica dell’intestino tenue, nei soggetti particolarmente predisposti.
Come riconoscere la celiachia
I principali sintomi provocati dalla celiachia sono: gonfiore addominale, diarrea, crampi all’addome, in alcuni casi anche perdita di peso, anemia, stanchezza cronica e malessere generale. Inoltre possono presentarsi anche reazioni extraintestinali come i rash cutanei o dermatite.
Come viene trattata la celiachia
Solitamente, la celiachia si manifesta fin dall’età più piccola, tuttavia è anche possibile che si sviluppi durante l’età adulta, ciò comporta un forte cambiamento nello stile alimentare dell’individuo che ne soffre. Infatti, l’unica cura impiegata nel trattamento della celiachia è quella che prevede una meticolosa attenzione nella scelta di alimenti privi di glutine, pertanto è bene che i soggetti celiachi si soffermino sulle etichette degli alimenti e scartare quelli contenenti la proteina, come avena, farro, kamut, orzo, meglio assumere riso, mais, quinoa, miglio.