Piaghe: come curarle?

La comparsa di piaghe da decubito sono la conseguenza di quando la pelle viene sfregata o lungo o quando sottoposta ad una prolungata pressione, questo può provocare lesioni dolorose e spesso di difficile guarigione. Le piaghe interessano principalmente zone del corpo come glutei, gomiti, talloni, caviglie, spalle, schiena, nuca.

I sintomi delle piaghe da decubito

Quando la pelle subisce un trauma, come una lacerazione, appare fin da subito arrossata, ricoperta di vesciche e di ferite aperte. Il colore può variare dal viola al marrone, in base alla gravità della piaga. Talvolta, il tessuto di pelle lesionato può apparire ricoperto da pelle morta gialla, marrone o verde. Se la lesione si aggrava può provocare la morte del tessuto sottocutaneo, fino a coinvolgere anche muscoli e tendini, raggiungendo (a lungo andare) le ossa e le cartilagini.

Come prendersi cura delle piaghe

È importante intervenire tempestivamente fin dai primi sintomi manifesti, per fare questo è necessario utilizzare appositi presidi antidecubito (cuscini, sollevatori, materassi). L’ulcera deve essere sempre mantenuta pulita con l’aiuto di un antisettico in soluzione acquosa. In farmacia puoi trovare anche unguenti dal potere cicatrizzante. Chiedi consiglio al farmacista di fiducia.